Anche oggi tappa non eccessivamente interessante, a parte la città di Padron che si incontra dopo 10 km dalla partenza. La prima parte è fatta di tanti saliscendi in paesini e tra i boschi. Giungiamo a Padron verso le 8:40: un buon caffè e una brioche. Ci fermiamo davanti alla chiesa di Santiago a Padron, in attesa che aprano le porte, ma l’orario di apertura, alle ore 10:00, ci risulta troppo in là. Proviamo ad aspettare, aggiungendo il “pellegrinaggio” in salita alla chiesa del Santiaguiño do Monte. Bella anche questa come chiesa, ma chiusa. Decidiamo: si va avanti, niente sello nella parrocchiale (peccato perderci la Pedronía e la visita al Pedron, la pietra a cui, nella tradizione, i due discepoli di San Giacomo legarono la loro barca per sbarcare in Galizia il corpo decapitato del santo).
In alternativa abbiamo fatto il sello all’ufficio postale di fronte alla chiesa e poi abbiamo continuato, senza poter farci rilasciare la Pedronía, il certificato che attesta la peregrinazione sui luoghi della traslazione del corpo di Santiago, dopo lo sbarco in Galizia.
Altri chilometri di saliscendi con due belle chiese romaniche a Escravitude (sello) e si continua la passeggiata.
Ci siamo fermati ad un bar circa 1,5 km dall’ostello per consumare un menù del pellegrino ottimo e abbondante…
Giunti a Farabello, solite cose: letto da fare, doccia, chiacchierata e riposino. Pomeriggio di lettura e riposo. Domani si arriva a Santiago. Bollettino medico: tutto sotto controllo seppure con dolorini vari per tutti e due i pellegrini. Vamos a Santiago. Ci arriveremo domani mattina, poi, strada facendo, ci organizzeremo. Pensiamo di andare all’ostello della giunta galiziana a San Lazzaro. Vi faremo sapere.
Saludos

1 Comment on Mercoledì 6 settembre 2023. Decima tappa: Valga – Farabello. km 22

  1. Padron meritava di essere visitata, avreste dovuto fare tappa lì e domani sareste comunque arrivati a Santiago. buen camino

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